Ministero del turismo CIN
Procedura telematica di assegnazione del CIN
Passi per ottenere il CIN codice identificativo nazionale per affitti brevi, casa vacanze, locazioni turistiche non imprenditoriali, strutture ricettive…
- Visita il sito: https://bdsr.ministeroturismo.gov.it/
- Clicca “ottieni CIN” sulla piattaforma (BDSR) Banca dati strutture ricettive del Ministero del Turismo come puoi vedere nell’immagine seguente.
- Accedi con SPID o CIE.
Potrebbe esserti utile: DOTAZIONE OBBLIGATORIA AFFITTI BREVI
Ministero del turismo CIN homepage
Ecco uno screenshot della homepage del Ministero del Turismo dove ottenere il CIN. Il secondo banner “RICERCA PIN” lo utilizzerai se non ricevi la famosa email con il CIN, se hai fatto correttamente la procedura.
Ministero del turismo CIN accedi con autenticazione
Per ottenere il CIN è necessario che tu abbia SPID o CIE.
Codice Ateco secondario locazione turistica non imprenditoriale
Quale codice Ateco indicare per locazione turistica?
DA SAPERE: Durante la procedura quando chiede di inserire il codice Ateco prevalente e secondario, sappi che se affitti casa come locazione turistica non imprenditoriale, dovrai inserire “assente”.
Dove esporre il CIN affitti brevi?
Scrivi il CIN su annunci, siti di intermediazione che usi come Airbnb e poni una targhetta identificativa all’esterno della casa. Il CIN dovrà essere ben visibile su tutti gli annunci online e all’esterno della struttura (zona citofono). Al momento, si aspettano le istruzioni del ministero del turismo riguardo le misure / specifiche della targhetta. Non abbiate fretta fino al 30 ottobre non si è passibili di sanzioni.
Ministero del turismo CIN quando diventa obbligatorio?
Il CIN ovvero il codice identificativo nazionale del Ministero del Turismo è obbligatorio per tutte le strutture ricettive e gli immobili in locazione breve o turistica in Italia anche quelle NON imprenditoriali e già munite con il codice regionale CIS, CIR o altra dicitura.
Per evitare sanzioni, è necessario richieder il CIN sul sito del Ministero del Turismo entro fine Ottobre 2024. Visto che la procedura è facile e veloce, è meglio farla il prima possibile.
Chi già avesse il codice regionale, in fase sperimentale e fintanto che la “transizione” non termina e ci diano informazioni più concrete, è meglio esporre entrambi i codici all’esterno di casa (regionale e nazionale).
Cosa succede se affitto casa senza CIN?
Se affitti casa senza richiedere o semplicemente senza esporre il CIN fuori dal cancello di casa, sei sanzionabile. In caso di assenza del Cin, la sanzione va da 800 a 8.000 euro.
Attenzione! Non è sufficiente ottenere il CIN, i proprietari di immobili in affitto a breve termine devono esporre il codice identificativo (Cin) all’esterno dell’edificio e sui portali online. In caso di mancata esposizione o di esposizione errata, la sanzione parte da 500 a 5.000 euro. Se vuoi regolarizzarti e non sai da che parte iniziare, valuta l’acquisto del mio manuale:
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Non perdere tempo! Il CIN è obbligatorio per legge. Occhio alle sanzioni: multe per chi non rispetta le nuove regole. Per maggiori info, visita il sito del Ministero del Turismo.
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