Se gestisci un B&B, una casa vacanze o un affitto breve, è essenziale rispettare la normativa vigente esponendo il Codice Identificativo Nazionale (CIN)per conformarsi alla Legge 13-ter del D.L. 145/2023, evitando sanzioni e garantendo massima trasparenza agli ospiti.
Targa CIN: Domande Frequenti (FAQ)
❓ Come esporre il codice CIN per affitti brevi?
Il Codice Identificativo Nazionale (CIN) deve essere collocato all’esterno dello stabile, preferibilmente accanto al nome dell’immobile.
- In condomini, la targhetta va esposta sia all’ingresso esterno che sulla porta dell’alloggio.
- Se il regolamento condominiale vieta l’affissione di targhe, è possibile utilizzare targhette sul citofono per garantire conformità senza violare normative locali.
❓ Dove va esposto il CIN?
Secondo l’art. 13-ter del D.L. 145/2023, il CIN deve essere posizionato all’esterno dello stabile per garantire trasparenza e informazione ai clienti. Deve inoltre essere indicato su tutti gli annunci online della struttura.
❓ Come va esposto il CIN all’esterno dello stabile?
L’esposizione deve rispettare i vincoli urbanistici e paesaggistici. Se il regolamento condominiale limita l’uso di targhe, si può optare per modalità alternative, come l’inserimento del CIN sulla pulsantiera del citofono o su altri supporti visibili.
Normativa di riferimento:
D.L. n. 145/2023, la legge del 15 dicembre 2023, n. 191, art. 13-ter inerente la Disciplina delle locazioni per finalità turistiche, comma 7. [Il Decreto è visionabile nella gazzetta Ufficiale] e le disposizioni sulla esposizione del CIN le puoi leggere sul sito ufficiale del Ministero del Turismo (punto 5).